Servizio da liquore Baccarat anni ’50

Note
Baccarat, la cristalleria più famosa del mondo, nasce nel 1764 quando, Re Luigi XV di Francia concede al vescovo di Metz, Louis de Montmorency-Laval, l’autorizzazione per stabilire una vetreria nel villaggio di Baccarat in Lorena, sulle rive del Meurthe, chiamata “Verreries Sainte-Anne”. Però bisogna aspettare il 1816, quando l’industriale Aimé-Gabriel d’Artigues trasforma la vetreria in cristalleria.
Nel 1824 Baccarat diviene la prima fabbrica di cristallo francese famosa per i lampadari e nel 1839 produce, per la prima volta, il cristallo colorato (rimanendo un pioniere in questo campo).
Il 29 Ottobre 1860 Baccarat depone il suo marchio: un timbro che rappresenta una caraffa, un bicchiere a stelo e una tazza, inscritti in un cerchio; nei primi tempi viene stampato su un’etichetta di carta, per poi essere inciso ad acido, sul fondo degli oggetti.
Nel 1886 aprono i negozi a Bombay (India), L’Avana e Buenos Aires (Argentina); l’anno successivo, Baccarat è impiantato a Tonkin (Hanoi), Montevideo (Uruguay) e in Messico. In questo modo affluiscono le più prestigiose ordinazioni, come dai maharaja dell’India, i sultani dell’Impero ottomano, gli zar di Russia e gli imperatori del Giappone.
Nel 1907 Baccarat è la prima fabbrica a produrre le bottigliette di profumo per diversi marchi come Coty, Guerlain, Houbigant, Bourgeois.
Nel 1948, aprirà la filiale a New York, la Baccarat Inc., mentre nel 1984 nasce quella di Tokyo, la Baccarat Pacific.
In 250 anni di storia la Cristalleria Baccarat è stato un esempio unico di imprenditoria e di commercio globale: ha superato rivoluzioni, guerre, recessioni, trasformazioni industriali, è stata pioniera in molti campi della produzione industriale ed ha realizzato opere straordinarie per capi di Stato e potenti del mondo; ancora oggi, è famosa in tutto il mondo, come simbolo di lusso e di ricchezza.