Orologio da polso femminile LORENZ-EDOX in oro e diamanti, anni 1950

Note
Quando, nel 1934, a Milano, il maestro orologiaio Tullio Bolletta intuisce la possibilità di unire in un solo prodotto il ricercato stile italiano con la maestria tecnica svizzera, nasce il marchio Lorenz.
Nel 1951 produce in Svizzera i primi orologi con movimenti meccanici a 19 e 25 rubini, dotati di bilanciere Incabloc.
La forte identità di Lorenz si evolve negli anni, rimanendo però sempre fedele ai propri canoni, mentre il suo stile unico e inconfondibile, espressione di un’eleganza non convenzionale, si distingue per l’originalità del design e l’elevata qualità delle sue creazioni.
Nel 1960 il design Lorenz ottiene il primo massimo riconoscimento con l’orologio da tavolo “Static”, disegnato dall’allora giovane e promettente Richard Sapper, vincendo il Compasso d’Oro. Oggi si può ammirare lo “Static” nelle collezioni di alcuni tra i più impor tanti musei di design del mondo, come la permanente della Triennale di Milano, il MoMa di New York o il Design Museum di Salonicco.
Nei primi anni ’70 il design è ancora all’avanguardia: Lorenz presenta la collezione “Directime”, dove gli orologi, sempre con movimento meccanico, si distinguono per l’indicazione dell’ora in forma di “saltarello”.
Nel 1984, a mezzo secolo esatto dalla propria fondazione, Lorenz celebra la storica sede ed esce così la collezione “Montenapoleone”, elegante in ogni sua forma, dai materiali utilizzati alla tecnica realizzativa. Nel 1986 nasce invece la collezione “Neos”, che rappresenta una sfida in termini di innovazione tecnica e design.
La forza di Lorenz risiede proprio nella sua specifica identità, cioè Italian style e Swiss made al servizio dell’innovazione, che fanno ancora ai giorni nostri un marchio molto ricercato.