Piatto maiolica Rossetti, 1750
1.800,00 € IVA inclusa
Piatto maiolica Rossetti, 1750
Piatto in maiolica policroma, con decoro floreale, prodotto dalla manifattura torinese di Giorgio Giacinto Rossetti.
L'oggetto, in ottimo stato di conservazione, è corredato da un attestato di autenticità del Dott. Arch. Massimo Meli di Torino, Perito estimatore in maioliche e porcellane antiche.
Provenienza
Torino, Italia
Epoca
Metà XVIII secolo (1740-50)
Misura
Diametro 24,5 cm. circa.
Note
Nel 1725 Giorgio e Giovanni Battista Rossetti fondano a Torino la Fabbrica omonima per la produzione di maiolica, con sede nella contrada del Po sulla strada per la Villa della Regina. Dal 1729 al 1736 il nipote Giorgio Giacinto, abilissimo pittore, si reca a Lodi, dove collabora con la manifattura Perretti e poi affitta la manifattura Coppellotti. Tornato nel Ducato sabaudo, nel 1737 riceve da Carlo Emanuele III la patente per produrre porcellane, ma avvierà l’attività solo nel 1742, con la collaborazione di due tecnici della manifattura di Vienna, Jacob Helkis e Anton Wagner. Mentre la fabbrica di maiolica sarà attiva fino al 1823, la manifattura di porcellana sopravvivrà solo per qualche anno. Giorgio Giacinto Rossetti rimase celebre per aver introdotto in Italia lo stile “alla Bérain”, caratterizzato da arabeschi, viticci, festoni, che impiegò accanto ad altri tipi di decorazione quali le vedute paesistiche e le cineserie monocrome.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.